Durante il percorso formativo all’università ho avuto modo di praticare degli stage di ergoterapia in diversi ambiti; ho da sempre avuto un grande interesse per la neurologia e la psichiatria. Durante la terza pratica professionale di sei mesi, che ho svolto nell’ambito della Cooperazione Internazionale in Ecuador nella presa a carico di persone in età evolutiva, ho avuto modo di avvicinarmi al mondo dei bambini.

Terminati gli studi ho da subito iniziato a lavorare in un centro di ergoterapia, prevalentemente pediatrica, con sede a Vaglio. Durante questi anni di pratica ho avuto modo di lavorare con neonati, bambini, giovani adulti e anziani, che per motivi differenti presentavano delle difficoltà nella gestione di uno o più aspetti legati alla vita quotidiana. Nello specifico mi sono confrontata con persone che presentavano disturbi quali: Disturbi Specifici dell’Apprendimento, Difficoltà grafomotorie, malattie neurodegenerative, Disturbi Alimentari, Fragilità visuo-spaziali, Disturbi Sensoriali, Deficit di Attenzione ed Iperattività e, in particolar modo, Disturbo dello Spettro Autistico.

Avendo svolto il mio ultimo stage nell’ambito della chirurgia della mano, a mia scoperta con grande entusiasmo e coinvolgimento, ho mantenuto vivo l’interesse confrontandomi in seguito con la presa a carico di persone che presentavo disturbi dell’arto superiore, come: fratture, artrosi e artrite, Sindrome del Tunnel Carpale, dito a scatto, amputazioni, Morbo di Dupuytren, infiammazioni tendinee, ecc.